La Repubblica di San Marino dedica moneta celebrativa a Luca Signorelli

Il prossimo 5 settembre la Repubblica di San Marino emetterà la moneta commemorativa da 2 euro – 2023 fior di conio – per celebrare il “500esimo anniversario della scomparsa di Luca Signorelli”.

Data

01 set 2023

Moneta commemorativa da 2 euro – 2023 fior di conio


Una scelta che oltre a rendere omaggio ad uno degli artisti più importanti della sua epoca, esalta ulteriormente il valore profondo dell’opera massima di Luca Signorelli che è custodita nel Duomo di Orvieto. L’angelo riprodotto nella moneta è stato, infatti, ripreso dall’opera “Beati in Paradiso”, affresco realizzato intorno al 1500-1504 nella Cappella di San Brizio (Cappella Nova) della cattedrale orvietana.

“L’emissione della moneta commemorativa della Repubblica di San Marino in occasione del 500esimo anniversario dalla morte di Luca Signorelli è un importante riconoscimento del valore culturale e simbolico del patrimonio artistico signorelliano – afferma il presidente dell’Opera del Duomo di Orvieto, Ing. Andrea Taddei – La scelta di raffigurare sulla moneta uno degli angeli affrescati nel capolavoro del Giudizio Universale della Cappella di San Brizio del Duomo di Orvieto rappresenta un motivo di orgoglio per la città, la comunità e la fabbriceria Orvietana. Pertanto rivolgo a nome dell’ente un profondo ringraziamento alla direzione di Poste San Marino – Divisione Filatelica e Numismatica”.

Di seguito il comunicato ufficiale di Poste San Marino – Divisione Filatelica e Numismatica.

 

I 2 euro commemorativi di San Marino dedicati a Luca Signorelli

L’emissione numismatica del prossimo 5 settembre celebrerà i 500 anni dalla scomparsa del pittore

SAN MARINO (31 agosto 2023) – Il prossimo 5 settembre la Repubblica di San Marino emetterà la moneta commemorativa da 2 euro 2023 fior di conio per celebrare il “500° anniversario della scomparsa di Luca Signorelli”.

Luca Signorelli è considerato tra i maggiori interpreti della pittura rinascimentale italiana. Nato a Cortona tra il 1441 e il 1445, studia a lungo ad Arezzo presso la bottega di Piero Della Francesca. Grazie alle sue prime opere con soggetti della cristianità, viene coinvolto nelle decorazioni della Sagrestia della Cura del Santuario della Santa Casa di Loreto e, poco più che trentenne, della Cappella Sistina, come aiuto del Perugino prima e come titolare in seguito. Celebri sono i “tondi con Madonne” oggi esposti nelle più prestigiose gallerie al mondo. L’angelo riprodotto nella moneta è stato estratto dall’opera “Beati in paradiso”, affresco realizzato intorno al 1500-1504 nella Cappella di San Brizio (Cappella Nova) del Duomo di Orvieto. Dopo un’intensa vita a confronto con i migliori maestri dell’epoca e in parte anche dedicata alla carriera politica, Signorelli muore nel 1523 nella sua Cortona.

La moneta in rame-nichel (parte esterna) e nichel-ottone, nichel, nichel ottone (parte interna a tre strati) pesa 8,5 gr ed ha un diametro di 25,75 mm e uno spessore di 2,2 mm. La bozzettista del dritto è Marta Bonifacio. La tiratura è di 56000 monete fior di conio che saranno vendute al prezzo di 18 € +IVA per i residenti nell’Unione Europea. La moneta è coniata da IPZS Roma.

Ultimo aggiornamento: 05/12/2023, 18:10